Crescono le auto elettriche nelle nostre strade, soprattutto cittadine. Secondo uno nuovo studio Navigant Research, nel 2018 sono state vendute in tutto il mondo 1,9 milioni di plug-in electric vehicles (sia 100% batteria, sia ibride).
Il documento stima le auto elettriche attorno al 15-30% del mercato dei veicoli soft entro il 2030, quando potrebbero raggiungere una flotta globale composta tra 107 e 190 milioni di veicoli.
Alla fine dell’anno passato in Europa si è registrato complessivamente un aumento delle vendite di auto elettriche del 40% rispetto al 2017 (contro il 77% della Cina, il grande competitor globale).
È questo il panorama che ci attende nei prossimi anni, secondo un Report pubblicato da Reportlinker a dicembre 2018, con un mercato mondiale dei veicoli elettrici che per il 2025 potrebbe raggiungere i 567 miliardi di dollari di valore.
In Europa è certamente la Germania il mercato più dinamico.
Nei primi giorni di marzo, la VDA (Verband Der Automobilindustrie), l’associazione che raggruppa i principali costruttori auto tedeschi e il loro fornitori, ha annunciato un’intensione di spesa pari a 40 miliardi di euro in tre anni, con la Volkswagen che da sola avrebbe investito più di 40 miliardi entro il 2023, tra auto elettriche, servizi avanzati per la mobilità connessa e guida autonoma.
La scorsa settimana, sempre la Volkswagen ha aggiornato i suoi piani per la mobilità elettrica facendo sapere che entro il 2028 produrrà 22 milioni di nuovi veicoli, invece che i 15 milioni precedentemente annunciati.
Una mossa che consentirà al gruppo di ridurre le proprie emissioni di CO2 del 30% entro il 2025.
A livello europeo, le cose si muovono molto più lentamente e ogni Paese registra piccoli passi in avanti in base agli incentivi previsti o meno.
Proprio in Germania, secondo i nuovi dati dell’Associazione delle Case Automobilistiche estere (Unrae), a febbraio 2019 il mercato ha immatricolato 4.637 veicoli elettrici (+82%) e 15.147 ibridi (+83%).
In Francia se ne sono immatricolate 6.000 nuove unità, mentre in Gran Bretagna hanno raggiunto quasi l’1% del mercato interno.
Il trend positivo si conferma anche in Italia, con 9.373 auto elettriche ibride immatricolate a febbraio 2019 (contro le 6.567 dell’anno passato), il 5,3% del totale, mentre le auto 100% elettriche sono state 250 (246 nel febbraio 2018), lo 0,1% del mercato complessivo.
Per il nostro Paese le buone notizie, però, potrebbero arrivare già a fine mese e quindi da aprile in poi, con l’attivazione dal 1° marzo dell’ecobonus e gli incentivi all’acquisto proprio di auto elettriche.