L’Antitrust francese ha inflitto ad Apple una multa da 1,1 miliardi di euro per comportamento anticompetitivo nei confronti dei rivenditori indipendenti. È quanto annunciato oggi dall’Autorité de la concurrence.
Nella decisione dell’Autorità nazionale transalpina ha pesato il comportamento della multinazionale americana dell’high-tech, ritenuto scorretto, per aver impedito ai rivenditori sul territorio francese di competere sui prezzi, sfruttando il proprio immenso potere economico per controllare il settore.
Per fare questo, Apple e due suoi grossisti (Tech Data e Ingram Micro) hanno concordato tra loro di non competere e di impedire di fatto una sana concorrenza sul mercato all’infrosso tra rivenditori.
I due grossisti in questione sono stati multati dall’Antitrust rispettivamente con 76,1 milioni di euro e 63 milioni di euro.
La sanzione è arrivata dopo che Apple ha annunciato la chiusura di tutti i suoi negozi al di fuori della Cina almeno fino al 27 marzo, favorendo il telelavoro dei dipendenti per il contrasto alla pandemia di coronavirus.