Un impegno costante per sviluppare, sostenere e promuovere una cultura dell’inclusione e della parità in ambito lavorativo, e per il secondo anno consecutivo Accenture si è classificata al primo posto nel “Diversity & Inclusion Index” di Refinitiv, che identifica le 100 aziende quotate in borsa con i luoghi di lavoro più inclusivi, sulla base dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) individuati da Refinitiv. Questo è il quarto anno che Accenture è presente nell’Indice.
“Apprezziamo il background, le competenze e l’esperienza di ogni singolo individuo e riteniamo che sia nostra responsabilità riuscire ad avvicinarci a obiettivi ambiziosi. Abbracciare l’inclusione e la diversità è una delle cose che rende Accenture così speciale e siamo onorati che Refinitiv abbia riconosciuto ancora una volta il nostro impegno“, ha dichiarato Julie Sweet, amministratore delegato di Accenture Global.
“Quando le persone provano un senso di appartenenza e sono apprezzate per il loro contributo, le loro idee e le peculiarità che le caratterizzano, hanno maggiori probabilità di progredire e generare innovazione”, ha affermato Ellyn Shook, Chief Leadership e Responsabile Risorse Umane di Accenture a livello mondiale.
I punti di forza di Accenture che hanno favorito l’ottimo risultato nell’indice:
un consiglio di amministrazione improntato alla diversità. Il Consiglio di Amministrazione di Accenture è diversificato in termini di rappresentanza geografica e di genere, con persone provenienti da sei paesi di quattro diversi continenti e cinque donne (pari al 42%), incluso il Lead Director;
promozione delle pari opportunità sul posto di lavoro.
Accenture si è posta l’obiettivo di raggiungere, entro il 2025, un equilibrio nel mix di genere della propria forza lavoro. Il programma globale Pride Ally dell’azienda conta più di 110.000 adesioni e la sua rete globale Disability Champions 22.000 adesioni;
sviluppo del talento.
Nell’anno fiscale 2018, Accenture ha investito 927 milioni di dollari per la formazione e lo sviluppo professionale. La cifra include cospicui investimenti nella riqualificazione professionale per aiutare i propri talenti ad essere sempre aggiornati e rilevanti in ambiti chiave quali, per citarne alcuni, il cloud, l’intelligenza artificiale e la robotica;
promozione di un dialogo globale.
Accenture condivide annualmente la propria thought leadership per promuovere il dialogo sul tema della parità nei luoghi di lavoro. Quest’anno, lo studio Getting to Equal ha rivelato come una cultura delle pari opportunità sul luogo di lavoro sia un efficace moltiplicatore di innovazione e crescita, mentre la ricerca Disability Inclusion Advantage ha evidenziato il rapporto che lega la performance finanziaria di un’azienda alla presenza di una cultura aziendale inclusiva per le persone con disabilità.
“Questo è il secondo anno consecutivo che Accenture si classifica ai vertici della Top 100 e siamo lieti di riconoscere l’impegno di questa azienda nei confronti della diversità e dell’inclusione all’interno della propria organizzazione“, ha dichiarato Debra Walton, chief revenue officer di Refinitiv.
“Siamo orgogliosi che il D&I Index continui a essere un fattore determinante per gli investitori e gli analisti che mirano a individuare le aziende sensibili all’importanza di questi fattori e li aiuti a prendere decisioni di investimento in linea con i rispettivi valori e risultati economici“.
Il “Diversity & Inclusion Index” si propone di misurare in modo trasparente e oggettivo la performance delle aziende nell’ambito delle politiche di diversity e inclusione.
Per compilare l’Indice, Refinitiv ha valutato i dati relativi ad oltre 7.000 società in tutto il mondo, misurandoli sulla base di 24 metriche riconducibili a quattro categorie chiave: Diversità, Inclusione, Sviluppo delle Persone e News & Controversie.
Ad ogni azienda è stato assegnato un punteggio per ciascuna categoria e, dopo un confronto con aziende della stessa tipologia, è stata determinata la posizione all’interno della classifica.
Accenture è ampiamente riconosciuta a livello globale come “datore di lavoro ideale” nella parità di genere sul luogo di lavoro e tanti sono i riconoscimenti internazionali collezionati.
Solo nell’ultimo anno, l’azienda è stata presente in numerose classifiche, tra cui “Bloomberg’s Gender–Equality Index”, “Top 50 Companies for Diversity” compilata per gli Stati Uniti da DiversityInc, “Top 50 Employers for Women” stilata da The Times nel Regno Unito; “Top 100 Companies for Women” del Nikkei in Giappone, “100 Best Companies for Women” in India compilata da Working Mother e AVTAR, “Disability Equality Index” negli Stati Uniti e “Corporate Equality Index” della Human Rights Campaign.